martedì 18 dicembre 2012

EVY ARNESANO RITORNA CON DUE SINGOLI

L’amore di un luporso e Su un tappeto di scuse sono rispettivamente il terzo e quarto capitolo di un album che vedrà la luce solo al termine della pubblicazione dei singoli, con un’operazione inversa a quella usuale che prevede, invece, il passaggio in radio dei singoli pezzi estratti dal cd. Una scelta pratica, sulla scia della tradizione degli anni sessanta in cui il disco 33 giri raccoglieva spesso una serie di hit e successi a 45 giri, in parte legata anche all’aspetto economico dell’autoproduzione.
 
Il primo pezzo ad aprire il nuovo lavoro di Evy è stato Ogni puntino tondo, il fortunato brano dell’estate 2011 che a settembre diventò sigla di chiusura di Demo Rai su Radio 1 per cinque settimane, seguito da Rudy is typing dell’estate 2012, brano dedicato alle “emozioni” tecnologiche di un messaggio di chat istantanea in digitazione, un pop elettronico veicolato da un irriverente e simpatico video.
Ora è la volta di “L’amore di un luporso”, dolce favola di un amore tra una donna e un uomo rappresentato da un misterioso animale mitologico, il luporso, dotato delle caratteristiche positive dei due animali come ad esempio elusività, intelligenza, fedeltà, selettività, riservatezza, bellezza.
Il brano supportato da un video girato in Trentino nello splendido scenario offerto da questa terra, intende veicolare un messaggio positivo di riavvicinamento alla natura attraverso buon auspicio per un migliore rapporto tra l'uomo e questi splendidi abitanti dei nostri territori. 
Si tratta di un soffuso pop elettronico totalmente arrangiato e suonato al computer dalla cantautrice.
La copertina, il servizio fotografico e il videoclip ad esso inerenti sono realizzati insieme al fotografo trentino Leonardo Fabbri (Envyda.it), ideatore del video in questione.
La "facciata B" di questo doppio singolo propone “Su un tappeto di scuse”, canzone dedicata alla figura dei bugiardi “professionali”, tema attuale e tutt’altro che leggero, ma sdrammatizzato attraverso il consueto stile frizzante e lieve a cui ci ha abituato Evy.
La figura del luporso e quella del venditore di tappeti di scuse sono antitetiche e ispirate a opposte e diverse tipologie di persone.


"L'amore di un luporso",  e "Su un tappeto di scuse" sono già su Itunes e sugli store digitali. Il video dell'Amore di un luporso è di prossima pubblicazione.

sabato 15 dicembre 2012

[re:jazz] - Kaleidoscope

A cura di: Massimo Argo 

Quinto album in studio per i tedeschi [re:jazz] in dieci anni di onorata carriera. La band di Francoforte capitanata dal dj e pianista jazz Matthias Vogt esce dal solito canone di riproposizione in chiave jazz di brani conosciuti, per passare a proporre invece validissimi brani inediti.
Il jazz dei [re:jazz] è una carezza che ti sfiora, il caldo bacio di un'amante da accarezzare, il soffice tocco del cuscino nei tuoi giorni peggiori, un sicuro porto pieno di melodia e dolci sensazioni. Anche la produzione cambia, poiché è stata affidata ad Axel Reinemer, dei Jazzanova, altro gruppo molto importante del panorama jazz moderno. Reinemer ha registrato il disco esclusivamente con strumenti analogici, per dare più profondità e potenza al suono, ed effettivamente l'album se ne giova molto; giustamente si intitola “ Kaleidoscope “, poiché racchiude al suo interno una miriade di colori e gusti diversi, a partire dalla splendida voce di Mediha, la nuova cantante del gruppo, dopo la partenza di Inga Luhning nell'anno passato. Mediha ha una voce incredibilmente vellutata e al contempo potente, davvero ottima per i [re:jazz]. Si spazia in diversi territori, come nell'acid jazz dei primi anni novanta di “Don't push your luck” con N'Dea Davenport, voce dei Brand New Heavies, che ci riporta a quell'epoca di intensi cambiamenti, con una traccia di gran classe. Ci sono molti altri ospiti nel disco, come il trombettista Studnitzky, che suona in tre tracce. Ma a mio avviso il pezzo migliore del già bellissimo album è “ Tears “, una cover di Frankie Knucles e della divina voce di Robert Owens. Qui Vogt tira fuori la sua anima house, dato che lui è anche un produttore di tracce house per l'etichetta newyorchese Saw Recordings di Stoshi Tomiie, il produttore di “Tears”: originale, a volte il mondo è piccolo. Le altre splendide cover sono “Miss you” di Trentmoller e
“Lambic 9 poetry” di Squarepusher. “Kaleidoscope” è splendido, un inno al jazz, alla sua modernità prorompente e alla sua soffice bellezza senza eguali. Personalmente ritengo che i [re:jazz] con questo album abbiano fatto un notevole passo in avanti, affrancandosi totalmente dal ruolo di cover band, per render chiaro a tutti che sono uno dei migliori gruppi jazz del mondo, e con questo disco lo capirete, risentendolo moltissime volte.

[fonte: http://www.iyezine.com]

domenica 9 dicembre 2012

COCKTAIL CHANT PUNTATA 293

Ecco a Voi, la playlist della puntata 293 del Cocktail Chant, andata in onda giovedì 6 dicembre 2012, alle 21.05, su RCB - Radio Per Passione:

1 . Slow Dancin' Dans La Maison feat Z-Star      
2 . City Song feat. Gary Go     
3 . So many Nights feat. Mia Cooper      
4 . Life Can Be So Beautiful feat. Z-Star      
5 . If You Want Me feat mia Cooper     
6 . Fim De Noite FEat Barbara Casini     
7 . Baby, Good-Bye featy Mia Cooper     
8 . Lies (acoustic version) feat. Chris Cornell And Ace From Skunk Anansie      
9 . Keep it Cool feat. Mozez (Fennec The Latin Lover Cat Version)      
10 . So Many Nights feat Mia Cooper (Fil's Journey) 

COCKTAIL CHANT PUNTATA 292

Ecco a Voi, la playlist della puntata 292 del Cocktail Chant, andata in onda martedì 4 dicembre 2012, alle 21.05, su RCB - Radio Per Passione:

1. Angèlique Kidio - Batonga
2. Barrio Jazz Gang - Amor Para Sonhar
3. Billy Cobham - Alive (Feat. Chaka Khan)
4. Bossa N'Stone - Sympathy for the devil
5. Cantoma - North Shore
6. Daft Punk - Aerodynamic
7. Funky Green Dogs - Body
8. Gotan Project - Last Tango In Paris
9. Jill Scott - Golden
10. Kool & The Gang - Summer Madness

COCKTAIL CHANT PUNTATA 291

Ecco a Voi, la playlist della puntata 291 del Cocktail Chant, andata in onda martedì 27 novembre 2012, alle 21.05, su RCB - Radio Per Passione:

Brenda Boykin - Stone Mad (Kizmaiaz)
Everlast - Long at All (Kizmaiaz)
Hercules And Love Affair - Release Me (Remix by Andrew Butler and Mark Pistel) (Kizmaiaz)
Reptile Youth - Shooting Up Sunshine (Kizmaiaz)
Twin Atlantic - Free (The Stratos Spaced Out Remix) (Kizmaiaz)
Mankoora - El Loco (Willwork4funk)
Mankoora - Boogaloo Tormenta (Willwork4funk)
The Soul Immigrant - The Ghetto Therer's No Way Out (Willwork4funk)
The Soul Immigrants - Sunk Without The Funk (Willwork4funk)
Prince - Rock and Roll Love Affair (Jamie Lewis Stripped down Radio edit) (Purple Music)

COCKTAIL CHANT PUNTATA 290

Ecco a Voi, la playlist della puntata 290 del Cocktail Chant, andata in onda martedì 20 novembre 2012, alle 21.05, su RCB - Radio Per Passione:

1. Jungle & Space
2. Lunar Intro
3. Lunar
4. Moon Boots
5. The Voyager
6. Avaria
7. Jet Leg
8. Duke’s Nightmare
9. Tea For Two
10. Earth
11. Inception

COCKTAIL CHANT PUNTATA 289

Ecco a Voi, la playlist della puntata 289 del Cocktail Chant, andata in onda giovedì 15 novembre 2012, alle 21.05, su RCB - Radio Per Passione:

1. BLACK MARBLE - Static
2. BRENDA BOYKIN - Mambo Jambo
3. DUM DUM GIRLS - Lord Knows
4. REPTILE YOUTH - Black Swan Born White
5. SERA CAHOONE - Naked
6. TAPE FIVE - Bunga Book
7. THE 69 EYES - Red
8. MICK HUCKNALL - That’s How Strong My Love Is
9.
MICK HUCKNALL - Turn Back The Ends Of Time
10.
MICK HUCKNALL - I'd Rather Go Blind (American Soul)
 

COCKTAIL CHANT PUNTATA 288

Ecco a Voi, la playlist della puntata 288 del Cocktail Chant, andata in onda martedì 13 novembre 2012, alle 21.05, su RCB - Radio Per Passione:

1. How Am I Supposed To Live Without You
2. New Life
3. I Won't Let You Go
4. Copacabana
5. Us
6. Cosa Hai Messo Nel Caffè
7. Fly Away With Me Duet with Anna Bernard
8. More
9. Never Gonna Fall In Love Again
10. Bad Romance
11. Secret Love

giovedì 6 dicembre 2012

PAPIK presents: COCKTAIL MARTINO

Cocktail Martino è un progetto di Nerio ‘Papik’ Poggi dedicato a Bruno Martino, uno dei più importanti autori ed interpreti italiani del secolo scorso. Bruno Martino è il compositore di ‘E la chiamano Estate’ ma soprattutto di ‘Estate’, l’unico brano di un compositore italiano presente nel Real Book, il libro di spartiti base degli standard jazz dei musicisti di tutto il mondo. Le versioni di Estate di Chet Baker e di Joao Gilberto, tra le centinaia che sono state registrate da jazzisti famosi, rimangono forse le più toccanti. Bruno Martino era di Roma ed ha iniziato la sua carriera a quindici anni nel 1940 suonando nelle orchestrine jazz. Negli anni 60 si consacra come uno dei più importanti compositori ed interpreti italiani e continuerà a lavorare fino agli anni 90 con composizioni e concerti dal vivo. Si è spento a Roma nel giugno del 2000. Nerio ‘Papik’ Poggi già aveva dichiarato il suo ‘amore’ per Bruno Martino rifacendo in ognuno dei suoi due album un brano dell’artista. Ma con questo progetto è riuscito a rendere l’idea di come un produttore contemporaneo possa sentirsi legato a un artista del passato, anche se recente, e possa farlo rivivere in una veste che mantiene la tradizione e la miscela con la modernità. In questo progetto ha coinvolto decine di musicisti ma in primis quelli che collaborano con lui nei suoi progetti, come il chitarrista Alfredo, Bochicchio, il trombettista Massimo Guerra, il bassista Pierpaolo Ranieri, il tastierista Fabrizio Foggia, il batterista Marco Rovinelli e il percussionista Simone"Federicuccio" Talone. Tra i cantati spicca il nome del crooner tedesco Tom Gaebel, vero talento completamente sconosciuto in Italia ma molto popolare in Germania, Federico Stragà e Alessandro Pitoni, entrambi cantanti con un passato Sanremese oggi più vicini al mondo del jazz, Matteo Brancaleoni, il crooner italiano che proprio in questi giorni è uscito con il suo album proprio prodotto da Papik. Sempre tra i cantanti segnaliamo Daniele Bengi Benati (leader del gruppo dei Ridillo) Fred Buccini, Vittoria Siggillino, Paco Di Maso, Francesca Gramegna, The Barbera Connection e Cristiana Polegri (che si esibisce anche al suo strumento, il sax). I brani sono in maggioranza composizioni di Bruno Martino scelti tra i suoi più noti o brani che erano parte integrante del suo repertorio, come ad esempio The Girl From Ipanema di Jobim che qui è cantata da Tom Gaebel. Nell’insieme l’album è un piccolo gioiello di musica da ascolto come ci ha abituato Papik da qualche anno con i suoi progetti.