di Paolo Biamonte
ROMA - Il nuovo disco di Mina è un gioiello di Natale. Si intitola
"Christmas Song Book", contiene alcune delle più celebri canzoni
natalizie della storia diverse, tra l'altro firmate dai più grandi
autori della musica americana, un duetto con Fiorello, ma non è un
"disco di Natale". Lo spiega bene Massimiliano Pani, come sempre,
portavoce della madre e produttore di questo album che è uno
straordinario saggio di classe e di feeling di un'interprete senza
confini. "Non è un'operazione natalizia: a essere precisi è un disco di
ballad jazz nato che può essere amato anche dai non appassionati. Il
nostro obiettivo è trasmettere amore per la musica. C'è stata molta
creatività da parte di tutti, dal meraviglioso trio che accompagna Mina
(la chiama così) alla Disney che ha realizzato una confezione
straordinaria. Voglio dire una cosa: i dischi nuovi di Mina sono belli e
appassionanti, ma questo è un godimento".
Vale la pena a questo punto cercare di sintetizzare cosa è questo
"Christmas Song Book" di Mina. Sono 12 canzoni natalizie interpretate
come i grandi standard del jazz. Ad accompagnare Mina c'è un trio
formato da Danilo Rea al pianoforte ("un fuoriclasse mondiale" lo definisce giustamente Massimiliano Pani), Massimo Moriconi al contrabbasso e Alfredo Golino alla
batteria ("suonano con Mina da tanto tempo, si conoscono a perfezione")
cui in qualche brano si aggiunge un'orchestra d'archi con gli
arrangiamenti del compianto Gianni Ferrio: sono proprio queste le ultime
partiture firmate da un artista che è stato non solo uno dei più
preziosi partner artistici di Mina, ma un arrangiatore e compositore di
livello mondiale. I brani sono famosissimi, ci sono anche "Silent
Night", ""Let It Snow", "Have Yourself a Merry Little Christmas",
ovviamente "White Christmas". A scriverli sono stati i giganti di Tin
Pan Alley, gente come Irving Berlin, Jimmy Van Heusen, Sammy Cahn, Frank
Loesser, sono state cantate da Bing Crosby, Ella Fitzgerald, Judy
Garland, Frank Sinatra fino a Willie Nelson, Michael Bublè, Norah Jones e
Chris Brown. "Baby It's Cold Outside" è invece il duetto con Fiorello.
"E' una canzone nata per due voci. L'idea di chiamare Fiorello è venuta
a mia madre - spiega Massimiliano Pani -. Lui ama questa musica e se
l'è cavata benissimo. E' venuto a Lugano, hanno registrato dal vivo in
un clima di grande divertimento. Veramente all'inizio Fiorello era
nervosissimo, emozionato. Lui per la rassegna stampa si sveglia all'alba
e l'appuntamento in studio era alle 15. Gli sono stato vicino e si è
sbloccato quando mia madre l'ha accolto dicendogli con un sorriso: 'sei
nervoso perché devi cantare con me'. A quel punto la tensione si è
sciolta".
Anche la confezione dell'album è fuori dall'ordinario e ribadisce uno
storico legame tra Mina e Topolino (anche se il suo personaggio
preferito è Paperino). Nel cd ci sono 18 tavole disegnate da Giorgio
Cavazzano in cui Mina diventa "Mina Uack" oltre alle documentatissime
note di Lele Cerri sulle canzoni, i loro autori e le loro storie.
[ansa.it]
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